Pannelli solari portatili vs flessibili vs rigidi
- Come si può quindi effettuare una scelta corretta?
- I fattori in comune tra pannelli portatili, flessibili e rigidi
- Pannelli solari portatili vs pannelli solari flessibili vs pannelli solari rigidi, le differenze
- Pannelli solari portatili vs pannelli solari flessibili vs pannelli solari rigidi, caratteristiche e comparazione
Come si può quindi effettuare una scelta corretta?
I fattori in comune tra pannelli portatili, flessibili e rigidi
Prima di scoprire le differenze tra queste tre tipologie di pannelli è bene partire da ciò che hanno in comune, sia a livello strutturali, sia di “vantaggio”.
I vantaggi di scegliere un pannello solare indipendentemente dal “fattore di forma” sono:
Producono energia pulita e rinnovabile: I pannelli solari producono energia elettrica senza emettere gas a effetto serra o inquinanti atmosferici, riducendo così l’impatto ambientale.
Permettono un risparmio sui costi energetici: L’energia prodotta dai pannelli solari può essere utilizzata per alimentare la casa o l’azienda, riducendo così la dipendenza dalle reti elettriche tradizionali e i costi energetici associati.
Sono a bassa manutenzione: I pannelli solari richiedono una manutenzione minima e durano per molti anni, riducendo così i costi di manutenzione e riparazione.
Garantiscono indipendenza energetica: L’utilizzo dei pannelli solari permette di ottenere un certo grado di autonomia energetica, riducendo la dipendenza dalle reti elettriche tradizionali e aumentando la sicurezza energetica anche in caso di blackout e interruzioni di corrente.
Tra le altre caratteristiche che hanno poi in comune questi pannelli solari troviamo la qualità realizzativa, che garantisce una lunga durata nel tempo senza decadimento delle prestazioni.
Altro fattore in comune tra queste tre tipologie di pannelli è il materiale usato dagli stessi. In tutti i casi la materia prima è il silicio monocristallino, materiale ideale per realizzare pannelli resistenti e duraturi. Questa similarità si rispecchia anche nel fattore di conversione dei pannelli stessi che in tutti e tre i casi si attesta intorno al 23%.
Pannelli solari portatili vs pannelli solari flessibili vs pannelli solari rigidi, le differenze
Pannelli solari portatili
Pannelli fotovoltaici progettati per essere facilmente trasportabili, sono pensati per potersi ripiegare e riporre in pratiche borse per il trasporto.
Questo contenitore diventa poi anche un comodo sostegno e supporto che permette il corretto orientamento e angolazione del pannello stesso.
Il pannello solare portatile (o da viaggio) diventa quindi un utile supporto in tutte le situazioni in cui la mobilità è essenziale.
Dal trekking al viaggio in tenda, il pannello solare portatile può essere lo strumento che ci tiene “collegati” al mondo esterno mantenendo alimentati i nostri dispositivi elettronici.
L’uso in mobilità non è l’unico possibile, in determinati casi il pannello portatile viene infatti acquistato come soluzione addizionale ad altri pannelli, magari per estendere la capacità di carica in giardino o durante una vacanza in camper o roulotte.
Pur essendo realizzato a regola d’arte, il pannello solare portatile è quello più soggetto a subire danni fisici, dati soprattutto dal trasporto, le vibrazioni, le continue aperture e chiusure e in generale una manutenzione e un uso non perfettamente a norma.
Pannelli solari flessibili
I pannelli solari flessibili sono realizzati con materiali sottili e leggeri. Prodotti con un sottile strato di silicio monocristallino “steso” su una superficie resistente ma non rigida, questi pannelli possono essere piegati per adattarsi a superfici non lineari.
Questa flessibilità li rende ideali per il fissaggio sul tetto dei camper più piccoli o delle roulotte, sfruttando quindi anche le forme curve degli stessi. Vista la loro leggerenza possono essere montati anche su tende o verande, dove possono venire fissati grazie ai pratici occhielli di cui sono dotati.
Pannelli solari rigidi
Pannelli solari portatili vs pannelli solari flessibili vs pannelli solari rigidi, caratteristiche e comparazione
Durata e resistenza
Costo
Efficienza energetica
Installazione
Portabilità
Uso tipico
I pannelli solari portatili e flessibili sono adatti per le attività all’aperto e per le situazioni di emergenza, mentre i pannelli solari rigidi sono ideali per fornire energia a edifici e apparecchiature di grandi dimensioni.
Il pannello solare rigido vista la sua struttura può poi venire montato anche in verticale, diventando lo strumento perfetto per “ricoprire” una ringhiera e svolgere la funzione di fotovoltaico da balcone.
Dimensionamenti
Per tutte le categorie facenti parti del nostro confronto esistono diverse dimensioni e tagli di potenza del pannello solare. Per tutte tre i modelli la potenza massima proposta da EcoFlow raggiunge i 400 Watt.
Dal punto di vista dell’ingombro, il pannello solare portatile, quando dispiegato, è più ingombrante rispetto agli altri due (a parità di potenza). Il pannello solare portatile raggiunge infatti una lunghezza di circa 237 cm per la versione da 400 Watt contro i soli 172,5 cm della versione rigida. Anche per quanto riguarda l’altezza, il pannello solare flessibile ingombra qualche centimetro in più.
La situazione si inverte per quanto riguarda lo spessore, con il pannello solare flessibile spesso circa 2,5 cm rispetto ai 3,5 cm del pannello solare rigido.
Peso
Contenuto della confezione
Accessori
Queste tre tipologie di pannelli solari possono essere collegate direttamente alla rete tramite comodi adattatori o connessi a soluzioni intelligenti come le Power Station.
In sintesi, la scelta tra i diversi tipi di pannelli solari dipende dalle esigenze dell’utente. I pannelli solari portatili e flessibili sono adatti per le attività all’aperto e per le situazioni di emergenza, mentre i pannelli solari rigidi sono ideali per fornire energia a edifici e apparecchiature di grandi dimensioni. La decisione finale dipende dalle specifiche esigenze di produzione energetica, resistenza, portabilità e costo.